Insulti e minacce alla consigliera regionale del Partito Democratico Nadia Conticelli e alle figlie per un post contro il ministro degli Interni Matteo Salvini. E' quanto si è scatenato su Facebook in seguito a un intervento social legato alla vicenda della nave Diciotti in cui l'esponente democratica si augura "che Salvini finisca in galera e ci resti per un po'".

 

Un post ripreso in modo critico da alcuni esponenti torinesi della Lega Nord, come il segretario e capogruppo in Comune Fabrizio Ricca e il consigliere di Circoscrizione Giuseppe Catizone, che hanno attaccato la consigliera sul piano politico scatenando però commenti di tutt'altro tenore.

 

"Violenza contro le mie figlie, morte per me, insulti razzisti e misogini a sfondo sessuale - ha detto Nadia Conticelli all'Ansa -, questo il confronto politico di era leghista. A corto di argomenti politici si mette in campo contro le donne odio e sessismo. Ma questo per fortuna in Italia è, ad oggi, ancora un reato".  Particolare stupore ha creato l'augurio choc "Spero che stuprino le tue figlie".