X
X
Torinodice.it
Home Cronaca Politica Eventi Attualità Sport Cultura Varie Rubriche Ultime Notizie
Tutta la provincia Torino
Login
Cerca ArticoliCase Torinodefunti Torino
Login
Torinodice.it
QUOTIDIANO ONLINE
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Attualità
  • Sport
  • Cultura
  • Varie
  • Rubriche
  • Ultime Notizie
  • ABBONATI
    • tutta la provincia
    • Torino
    • defunti Torino

    Home \ Cronaca \ TorinoVendita case Torino

    TORINO - Tuesday 30 October 2018, 14:38

    Torino: sequestro di persona, lesioni e sfruttamento della prostituzione

    Arrestato un albanese che faceva prostituire la compagna pretendendo metà dei proventi, quando lei ha deciso di cambiare partner è scattata la follia
    Torino: sequestro di persona, lesioni e sfruttamento della prostituzione
    Adelina (nome di fantasia) una ragazza di origini albanesi di 23 anni aveva intrapreso con un suo connazionale una relazione. L’uomo, però, dopo pochi mesi di conoscenza aveva indotto la donna a prostituirsi pretendendo la metà dei proventi degli incontri con i clienti che egli stesso selezionata e con i quali fissava i prezzi per le prestazioni su un sito di incontri. Il rapporto perdurava ormai da circa 18 mesi. Da circa due mesi, però, la ragazza aveva deciso di dividere i guadagni della prostituzione con un altro connazionale, con il quale aveva intrapreso, nel frattempo, una relazione sentimentale.
     
    Quando il suo primo sfruttatore l’ha scoperta l’ha raggiunta presso il suo domicilio, l’ha afferrata per i capelli trascinandola sul pavimento e per le scale fino a portarla con violenza all’interno dell’appartamento che Adelina utilizzava per incontrare i clienti. Completamente fuori controllo, il cittadino albanese, ha impugnato un coltello, l’ ha minacciata, ha stretto le mani intorno al collo della donna e ha premuto un cuscino con forza contro il viso della ragazza fino a farle perdere i sensi.
     
    L’aggressore ha continuato a schiaffeggiarla anche mentre era in stato di incoscienza al punto da farle riprendere i sensi. Infine, l’ha segregata in casa contro la sua volontà. Tuttavia, quando l’uomo ha lasciato l’alloggio Adelina è riuscita a contattare la polizia e a trovare riparo in strada. Gli agenti del Commissariato “Barriera Milano” hanno trovato la ragazza all’interno della sua autovettura in completo stato confusionale. I sanitari hanno riscontrato un trauma cranico, escoriazioni e contusioni al collo e al dorso con una prognosi di 25 giorni.
     
    I poliziotti hanno constatato la presenza di numerosi messaggi minatori sul telefono cellulare della ragazza ricevuti dal cittadino albanese L.F., e per la tutela della vittima, hanno predisposto un servizio di ricerca dell’uomo, individuandolo e fermandolo successivamente in una zona non illuminata nei pressi dell’abitazione della donna mentre tentava nuovamente un ricontatto telefonico con la vittima. Incurante della presenza dei poliziotti l’uomo ha continuato a proferire frasi minacciose nei confronti della parte lesa. Gli agenti hanno applicato nei suoi confronti un fermo di Polizia Giudiziaria poiché indiziato dei delitti di sequestro di persona, lesioni personali, minacce gravi e sfruttamento della prostituzione. A seguito della convalida il Giudice ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari. 


    c.s.
    luogo TORINO
     Condividi
    Tag:
    prostituzione - Torino - Ragazza - Uomo - albanese - Cronaca - Prestazioni - Rapporto - Guadagni
    commenti
    Effettua il login per commentare
    notizie interessanti
    Menu
    • Home
    • Cronaca
    • Politica
    • Eventi
    • Attualità
    • Sport
    • Curiosità
    • Cultura
    • Varie
    • Rubriche
    • Altro
    Redazione

    [email protected]
    Maggiori informazioni...

    Cerchiamo collaboratori!
    Scrivici e dai voce alla tua passione

    Territori
    • Torino
    Edizioni
    • italia
    • cuneo
    • genova
    Feed RSS

    Privacy Policy - P.IVA 03978350043 powered by Publidok S.r.l.

    Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Continuando a navigare ne accetti l'utilizzo. Leggi di più
    OK